Prodigi - Edizioni 61814 L’EPOPEA FERROTRANVIARIA DI MARCELLO GRILLO E MARCO SARTORI

L’EPOPEA FERROTRANVIARIA DI MARCELLO GRILLO E MARCO SARTORI di Aldo Riccardi Copertina cartonata rigida a colori Brossura cucita per garantire la tenuta della rilegatura anche dopo frequenti aperture Pagine 224 su carta patinata di alta qualità Formato: 24x33,5 cm

Raccoglie le opere fotografiche di due personaggi molto noti agli appassionati di ferrovia per le stupende immagini volte a documentare un mondo ferrotranviario che si stava rapidamente trasformando. Marcello Grillo e Marco Sartori hanno avuto la lungimiranza, tra gli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso, di immortalare i treni più significativi incastonati in paesaggi spettacolari, fissando con le loro immagini la storia di un mondo ferroviario e soprattutto tranviario destinato a scomparire lasciando poche testimonianze.Grazie ai loro “scatti”, realizzati con inquadrature perfette e grande profondità di campo per riprendere gli interi convogli, oggi possiamo rivivere gli ultimi anni della trazione a vapore e di quella trifase, i servizi delle vecchie automotrici ed elettromotrici, il boom della trazione termica e di quella a corrente continua delle Ferrovie dello Stato. È l’occasione per entrare nel mondo ormai pressoché scomparso di diverse ferrovie in concessione e dei relativi mezzi di trazione con le loro peculiari caratteristiche che li distinguevano da una linea all’altra.L’attività dei due fotografi si è attenzionata anche su alcune tranvie comunali e intercomunali di cui oggi si è praticamente perso il ricordo che, invece, può sopravvivere solo grazie ad immagini come quelle pubblicate nel libro. Ma non solo: sono consegnate alla storia pure le immagini di vari edifici, come stazioni o depositi locomotive, oggi abbattuti oppure ammodernati, trasformati nella loro destinazione d’uso o - peggio - diventati oggetto di degrado.Marcello Grillo e Marco Sartori hanno anche svolto una importante attività di conservazione delle opere di altri pionieri della fotografia ferroviaria, come Bruno Bonazzelli ed Edoardo Fontanellaz dei quali sono pubblicate alcune significative immagini.